Danza a distanza

Danza..a distanza!

Stiamo vivendo un periodo veramente particolare. La diffusione del Coronavirus è avvenuta con più velocità di quanto potessimo (forse) immaginare ed in tanti ci troviamo ora in una situazione nuova, diversa, destabilizzante.

Non sono qui però per dirvi quanto già ci hanno suggerito gli esperti (lavarsi le mani, evitare il contatto, restare in casa…) bensì per aiutarvi a capire come superare questo periodo, senza rinunciare a ciò che amiamo: la danza!

Oggi parliamo di.. danza a distanza!

Avendo un canale youtube (dove propongo GRATUITAMENTE mini lezioni di danza orientale), offrendo lezioni private via Skype già da tempo e, sopratutto, lavorando nel campo della comunicazione digitale, per me pensare di fronteggiare quest’Emergenza Sanitaria passando per il Digital è stato immediato.

Capisco però che questo mondo della danza a distanza, per alcune persone, possa essere nuovo e sembrare difficile da applicare. E allora perché non vivere questa situazione come un’opportunità per cimentarci con qualche novità?

Visto che la lezione che ho proposto online alle mie allieve è piaciuta tantissimo ho deciso di scrivere un post per permettere a tutte le mie allieve che non hanno potuto partecipare al primo incontro di organizzarsi per seguire i prossimi e spero, in questo modo, di aiutare anche le persone che vogliono proporre qualcosa di simile, ma non sanno da dove iniziare.

Vi anticipo che.. è semplicissimo!

Cosa occorre per fare una lezione di danza a distanza?

danza a distanza

Se deciderete di seguire un tutorial, come quelli che propongo sul mio canale, vi occorrerà semplicemente un po’ di spazio per muovervi (la vostra stanza o il salotto andranno benissimo), la connessione ad internet ed un pc/smartphone/tablet.

Tutto qui..! Semplice, no? 

Leggermente diverso il discorso se invece deciderete di fare (o partecipare, se siete allieve) ad una lezione di gruppo online. Che siate delle maestre o delle allieve gli strumenti necessari sono sempre gli stessi: 

  • Una stanza in cui poter seguire la lezione
  • Un pc/smartphone/tablet
  • Connessione ad internet

Ma serviranno anche:

  • Un software che vi permetta di stabilire una videochiamata di gruppo (i più famosi sono Skype, Hangout, ma anche WhatsApp può andar bene) 
  • Webcam e microfono (quasi sempre integrati ormai nei dispostivi)

Per le insegnanti occorrerà inoltre un secondo dispositivo per mandare la musica durante la lezione, io utilizzo Alexa che è collegata al mio abbonamento Spotify, ma naturalmente va benissimo anche uno stereo con jack audio da collegare ad un vecchio smartphone o un lettore mp3. In questo modo potrete gestire la musica durante la lezione senza interferire con il dispositivo usato per la ripresa.

Vi state chiedendo come mai non ho parlato di videocamere professionali, set di luci, teli e strumenti simili? Personalmente non credo siano necessari.
Non per delle semplici lezioni di gruppo, quanto meno.
Io li uso (e se volete farò un post a riguardo) perché offro da diversi anni contenuti online di vario tipo e mi piace garantire un’alta qualità degli stessi, ma credo che in una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo sia più importante essere da subito pronte a trovare una soluzione per non perdere giorni di lezione, anziché puntare alla perfezione.
E le lezioni è possibile garantirle anche con i semplici mezzi che abbiamo già a disposizione, senza fare investimenti economici in un periodo già difficile per tutti gli altri motivi che conosciamo bene. 

Per garantire queste lezioni al meglio però, dovrete comunque controllare alcuni aspetti “tecnici”.

Cosa dovrete controllare prima di iniziare? 

danza a distanza

Come prima cosa, controllate (sia che siate insegnanti, sia che siate allieve) che la stanza sia ben illuminata: è importante che siate tutte ben visibili. L’insegnante deve far vedere bene i suoi movimenti per non generare confusione ed errori nella spiegazione e lo stesso vale per le allieve, che devono essere viste al meglio per essere corrette da eventuali errori.

Verificate poi che il dispositivo che state usando per connettervi abbia carica a sufficienza per sostenere una diretta (una videochiamata assorbe circa l’1% al minuto di carica). Se non avete la carica completa, l’importante è che abbiate almeno la possibilità di metterlo in carica durante la lezione, in caso di “emergenza”.

È necessario poi che la connessione sia stabile e che audio e video vengano trasmessi al meglio: al giorno d’oggi quasi tutti dispongono di una connessione veloce in casa, ma qualora non ne aveste una simile (es. Fibra ottica o ADSL) potrete sfruttare quella dello smartphone, purché abbiate almeno un abbonamento 4G e che ci sia campo al momento del collegamento. Per assicurarvi che tutto stia funzionando al meglio fate delle video chiamate di prova prima dell’inizio della lezione, così da avere anche il tempo di risolvere eventuali problemi.  

Per le insegnanti, infine, è utile, ma non indispensabile, un auricolare bluetooth da collegare al dispositivo usato per le riprese. Questo strumento faciliterà l’ascolto delle voci delle allieve.

Come non farsi “destabilizzare” da questa situazione?

Questo indispensabile “stare a casa” può creare diversi problemi e avere ripercussioni anche sull’organizzazione delle più semplici attività quotidiane. Come si può evitare di farsi sfasare da una situazione del genere? 

Innanzitutto non alterate i vostri orari e le vostre abitudini. Se lavorate da casa, datevi degli orari (esattamente come se stesse in ufficio). Cercate di alzarvi allo stesso orario di sempre e (consiglio personalissimo) vestitevi! Anche se dovete rimanere in casa, ricreare la vostra routine quotidiana vi permetterà di non sentirvi spaesati.

Stesso discorso vale per le attività non lavorative e, in particolare, per la danza: fare lezione da casa non significa farla in orari diversi, o vestite in modo inopportuno. Cercate di preparavi con largo anticipo, proprio come se doveste andare in palestra e sopratutto siate concentrate, proprio come a lezione. Staccate il telefono e se potete chiudetevi in una stanza che vi garantisca un po’ di privacy. È l’unico modo per riuscire a rendere davvero produttiva una lezione di danza a distanza.

Se rientrate -infinte- nella categoria di persone che non hanno possibilità di lavorare a distanza, cercate di definire le vostre giornate inserendo tutte le attività che, a causa del lavoro o dello studio, non potevate portare a termine: sistemare gli armadi, la casa, dedicarvi ad una passione dimenticata, provare a studiare qualcosa di nuovo (magari proprio un corso di danza a distanza!!)..

C’è sicuramente qualcosa che prima del Coronavirus dovevate rimandare per mancanza di tempo. Bene, ora avete finalmente la possibilità di farla!

Approfittatene e cercate di vedere questo periodo difficile come una possibilità, un’opportunità che ci è stata regalata per stare più tempo con noi stessi!

Un saluto a tutte voi, sopratutto a coloro che da questa situazione ne sono coinvolte direttamente! Cerchiamo di RIMANERE UNITE, ANCHE SE LONTANE!

 

 

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