Tempo fa abbiamo parlato di marketing per ballerine… Vi ricordate?
Ma se si parla di marketing, oggi, non si può non parlare di social network. E se penso ai Social Network, personalmente, penso solo ad una persona: The Wonderful Ginger!
Elisa, The Wonderful Ginger, è una docente di Social Network ed esperta in marketing, con un percorso professionale estremamente simile al mio. Quando l’ho scoperta, colpita dai nostri punti in comune e affascinata dalla sua professionalità e dal suo carisma, ho deciso di intervistarla e approfittare del suo sapere per parlarvi di Social Network, presenza online e personal branding.
Questa intervista è per voi: se siete delle artiste, se siete delle artigiane o delle freelance.
Se siete donne (o uomini!) in cerca del vostro posto nella rete.
Se avete un’idea e volete farla emergere.
Se avete paura, ma vorreste cambiare qualcosa nella vostra vita.
Se siete tutto questo, o anche solo parte di tutto ciò, avete bisogno della Ginger nella vostra vita!
Pronti a conoscerla meglio?!
Chi è e cosa fa The Wonderful Ginger?!
Eleonora Amira: Ciao Elisa, anzi! Ciao Ginger!! Ti ho un po’ descritta, ma vuoi presentarti meglio?
Ginger: Ciao super Amira!! Beh, io mi presenterei dicendo che sono una esperta di Instagram, sono una freelance e sono (anche) un’artista.
E.A.: Attualmente, aiuti le donne (e non solo) a crescere nel loro business. Ti sei occupata per anni di marketing e sei stata un’artista di burlesque.
Come hai fatto a capire che da queste due strade, apparentemente anche distanti, potevi creare qualcosa di nuovo e totalmente tuo?
G.: Uuuuuh grazie per la domanda! Mah, credo che sia stato il fatto di aver lasciato l’ufficio nel 2015: quello è stato il primo passo verso una vita che sentivo più mia, fatta di viaggi, di creatività e anche sai, di una gestione del mio personaggio, online e offline, che avevo voglia di sperimentare.
Cambiamenti e soddisfazioni
E.A.: Come ci si sente a chiudere con la stabilità di un lavoro “fisso” e buttarsi a capofitto nella vita da libero professionista?
G.: Molto bene direi! Avere partita iva è per me una liberazione: mi permette di avere collaborazioni con un sacco di gente interessante, e di costruire qualcosa di mio che rimarrà nel tempo.
E.A.: Cosa ti stimola maggiormente nel tuo nuovo lavoro?
G.: Sicuramente vedere i sorrisi delle mie alunne, che anche se sono online sono reali e belli chiari (ho anche voglia però di ricominciare ad insegnare in presenza, come facevo quando insegnavo Social Media Strategy nel 2017).
E.A.: Cosa provi quando vedi il successo delle persone che si affidano alla tua esperienza?
G.: Provo una grande gioia: mi rende super felice vedere una donna che raggiunge il suo obiettivo. Se poi io le sono stata in qualche modo d’aiuto, la gioia è ancora più grande.
E.A.: Hai sempre avuto la passione per i Social Network?
G.: La mia passione è nell’insegnare alle donne e alle freelance ad essere consapevoli nell’utilizzo dei propri social. Mi sono laureata in Comunicazione nel 2004, la magistrale in Pubblicità nel 2007.
Sono sempre stata molto curiosa e mi appassiona la tecnologia, ma tengo bene a mente (ed è parte integrante nelle mie classi) che è importante essere consapevoli dello strumento che si decide di utilizzare. Nel mio programma di formazione su Instagram, The WonderfulGRAM, sottolineo sempre questo fatto.
Pro e contro dell’online
E.A.: Ci sono cose che proprio non ti piacciono dello stare online?
G.: Mmmmh fammi pensare: ecco, direi che non amo i vocali ne’ in direct, ne’ su whatsapp. Le mie clienti lo sanno, e comunicano con me tramite email o messaggio testuale. In questo modo riesco a rispondere alle loro domande senza perdermene una, e tengo anche la mia asticella di “detox social” sempre sul livello che ho fissato (o almeno ci provo). E’ importante dare delle regole alle persone intorno a noi – e con i messaggi vocali e whatsapp facilmente possiamo entrare in orari una volta ritenuti “off duty” nella vita delle persone: così mi tutelo sia dal punto di vista professionale, sia nella mio salute mentale per continuare a creare al meglio.
E.A.: Pensi che nel 2021 ci si possa promuovere senza essere presenti online?
G.: Essere online oggi è un must, e non mi riferisco solo al mondo dei Social Network. Per chi è un’artista, sicuramente Instagram offre grandi possibilità per promuovere la propria immagine, anche se – magari all’inizio – non si dispone ancora di un sito web professionale. Per me è stato così.
Strategia e metodo
E.A.: Quali e quanti canali social consigli di aprirsi ad una ballerina (o una freelance) che vuole avvicinarsi all’online, ma ha paura di non avere abbastanza tempo da dedicarci?
G.: Instagram è fondamentale per chi lavora con “il bello” (è importante per tante categorie, direi tutte – ma in particolare per chi ha un lavoro che comunica così tanto d’impatto con video e foto).
Sicuramente consiglierei anche la Pagina Facebook. Attenzione: PAGINA. Perchè tante ragazze (e donne creative) lavorano ancora tramite profilo, ma Facebook ci ha dato la pagina, e quella dobbiamo usare per promuoverci in modo professionale.
E.A.: La strategia è fondamentale nel lavoro di personal branding, quali sono 3 cose da considerare assolutamente quando si decide di crearne una?
G.: Cosa piace a te, cosa piace al cliente, cosa chiede il cliente in questo determinato momento.
Da dove si inizia?
E.A.: Per
chi crede di essere negata con le nuove tecnologie, con i social e con le dinamiche degli stessi.. hai dei consigli particolari?
G.: Ho parecchie alunne che mi hanno contattata per una consulenza e che mi dicevano “sono una pippa con i social”, ma la difficoltà spesso è un blocco nostro. Diciamo a noi stesse che “non siamo capaci di…” ma è solo perchè non ci abbiamo – ancora – provato abbastanza o perchè non abbiamo avuto una guida (o la guida giusta).
Consiglierei di cercare una docente che le attrae, e se invece vogliono provarci da sole… beh, di avere pazienza (il mio lavoro è soprattutto far risparmiare tempo alle persone, con la giusta dose di informazioni di cui hanno bisogno per raggiungere il loro obiettivo).
E.A.: Hai mai avuto paura tu? Del giudizio altrui, di esporti, di cambiare..? E se sì, in che modo ti sei fatta coraggio?
G.: Tutte proviamo sentimenti di timore, e come la maggior parte delle donne mi sono fatta un sacco di domande (e continuo a farmele): il coraggio di mettermi in discussione sempre, e di affrontare nuove sfide lo trovo praticando ogni mattina – sono buddista e trovo importante avere un momento di focus tutto per me all’inizio di ogni giornata, per partire con la luna giusta.
Il coraggio è un tratto importante di una freelance, e ritengo sia una caratteristica che noi donne sviluppiamo da quando siamo piccole: se pensiamo a tutte le lotte che ognuna di noi, anche silenziosamente, ha affrontato o sta affrontando anche ora, non possiamo che essere d’accordo sul fatto che ognuna di noi, anche se magari ancora non se lo è mai riconosciuta per davvero, sia molto coraggiosa.
E.A.: I consigli che darai sono sicuramente utili già così, ma per promuoversi e farlo professionalmente serve essere guidati. Per fortuna che esisti, aggiungerei 🙂 Perché spesso si tende a pensare che stare sui social sia semplice, invece dietro c’è studio, dedizione e costanza.
G.: E’ vero! Forse perchè si crede che pubblicando la nostra immagine (e da artista, di solito so che sono belle immagini) e ricevendo tot like vada bene così: ma la guerra ai followers e ai like, anche se vinta, non ci fa pagare l’affitto! Serve come dici tu una strategia e una consapevolezza del perchè si sta pubblicando quel determinato contenuto in quello specifico momento.
I corsi della Ginger
E.A.: Per questo è importante, quando non si hanno le basi (o quando le si hanno, ma si vuole migliorare) affidarsi a dei corsi di formazione. Quali sono i tuoi prossimi corsi online?
G.: The WonderfulGRAM è il mio videocorso che parla direttamente alle artiste, donne creative e alle freelance e che insegna loro a comunicare il proprio business su Instagram.
Insegno online – sia 1:1 che in gruppo – e per prenotare si accede dal mio sito.
Sul mio sito si trova anche il mio blog, pieno di video dal mio canale YouTube e di risorse gratuite, è pensato per chi desidera migliorare il proprio modo di comunicarsi online, in particolare su Instagram.Ah! E poi c’è la community “Autostima Sui Tacchi: Comunica il Tuo Business!” che è il posto pieno di creative e freelance, su Facebook.
E.A.: I tuoi corsi solo per ballerine ed artiste?
G.: Ho tante alunne che sono artiste, ma non solo: posso affermare che ho insegnato ad un sacco di categorie.
Dottoresse, allenatrici, commercianti, docenti, psicologhe, sommelier, insegnanti di yoga… persino dog-trainer! Insomma, nomina una categoria professionale: io l’ho avuta come alunna.
E.A.: Dove possono contattarti per prendere informazioni?
G.: Sul mio sito www.wonderfulginger.com mi possono contattare prenotando una breve call con me, così mi raccontano per bene quali sono i loro obiettivi, ci facciamo una chiacchierata introduttiva e mi dicono quale argomento vorrebbero affrontare con me.
Eleonora Amira: Grazie Ginger! Sei di un’energia pazzesca e il tuo impegno verso le altre donne è ciò che mi ha sempre colpita di te! Spero che tra queste righe, chiunque abbia un’idea nel cassetto, possa trovare il coraggio di tirarla fuori e lavorarci su per realizzarla. Magari proprio con il tuo aiuto!
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Una risposta
Che splendide parole Eleonora! E’ stato un piacere conoscerti. A presto!