Una delle tradizioni che ho sempre rispettato fin da quando sono piccola è quella di scrivere in occasione del Capodanno.
Scrivo sempre i propositi per l’anno nuovo, spunto quelli raggiunti e rivivo con la mente tutte le esperienze vissute.
Oggi vi spiego perché e sopratutto come farlo per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati!
Perché scrivere la lista dei buoni propositi per l’anno nuovo?
Mettere nero su bianco tutto ciò che di bello si è riusciti a raggiungere nell’anno appena passato aumenta l’autostima. Scrivere i propositi per l’anno nuovo a cui si desidera far fede, invece, aiuta a ristabilire le proprie priorità, ad organizzarsi al meglio e sopratutto a rendere “visibile” qualcosa che non si è ancora realizzato.
C’è qualcuno che chiama questo metodo legge dell’attrazione. Questa legge consiste nel chiedere all’universo qualcosa e, nel momento in cui la si chiede, immaginarla come già realizzata.
Ci ho sempre un po’ creduto a questa legge, sopratutto perché mi sono sempre impegnata nel raggiungere gli obiettivi che ogni anno mi prefissavo, un po’ quello che è successo anche quest’anno. E con l’impegno, legge o non legge, i risultati poi arrivano.
Ma tornando a questa legge: si dice che per rispettarla occorre anche essere riconoscenti ad ogni singola esperienza vissuta, ogni incontro fatto. Essere riconoscenti anche alle cose negative poiché ci hanno insegnato qualcosa e ci hanno dato la possibilità di migliorarci.
Che sia vera o meno questa legge non lo so, quello che so è che un principio bellissimo: perché si basa sulla capacità di ognuno di scegliere cosa diventare, di vedere il buono in tutto e (anche questo dice la legge) dato che la positività attira altra positività in poco tempo ci ritrova più felici, più ottimisti e più realizzati.
Consigli pratici per realizzare i propositi per l’anno nuovo
Mettiamo conto che non ci crediate, perché per questo 2017 non vi date comunque la possibilità di provarci?
Alla meno peggio avrete impiegato 365 giorni in totale positività e, questo ve lo dico per esperienza, non c’è niente che possa farci sentir meglio.
Quello che vi consiglio, per realizzare i vostri propositi per l’anno nuovo è sicuramente iniziare a immaginare cosa vi renderebbe felici. Questo è un blog di una ballerina e quindi tutto ciò che contribuisce alla mia felicità è collegato alla danza, ma è un discorso che si può applicare a qualsiasi sogno e passione.
Scrivete quindi la lista dei vostri propositi per l’anno nuovo: non temete di inserire anche desideri che sembrano difficili da realizzare!
Fatta la lista pensate a quanto tempo richiederà ogni singolo obiettivo per essere realizzato.
Poi, considerate le priorità di realizzazione e quindi datevi delle scadenze. Questo favorirà l’organizzazione del vostro tempo che dovrete dedicare ad ogni “compito” che vi siete assegnate.
Io mi ero riproposta, prima della fine del 2016, di conseguire alcuni obiettivi personali ed anche professionali ed oggi sono felice di poter mettere la “spunta” su tutto ciò che ho realizzato.
3 cose che hanno reso speciale il mio 2016
Porto brevemente a termine la mia “tradizione” allora e lo faccio condividendola con voi.
La mia tisana è pronta, sono seduta sul divano di casa, chiudo un attimo gli occhi e ripenso a questi 366 giorni appena finiti.
Queste tradizioni sono come riti, occorre concedersi qualche minuto di relax per fare il punto sulla situazione e focalizzarsi sui nuovi obiettivi.
Iniziamo a “spuntare”!
Questo 2016 è un anno che, se dovessi descriverlo solo con un aggettivo, potrei definire denso.
È stato un anno “denso”, sì. Mi piace definirlo così.
Denso di obiettivi raggiunti.
Denso di impegni.
Denso di novità e cambiamenti.
Denso di crescita.
Togliendo tutti gli stravolgimenti personali ed affettivi, i viaggi e tutto ciò che ho vissuto nella quotidianità, voglio pensare un attimo a cosa è successo con la danza.
Infatti il 2016 è stato bello anche perché è stato pieno di danza.
Che poi era quello che mi ero augurata alla fine del 2015.
Potrei elencare tantissime esperienze, conferme, novità, ma voglio parlare solo di 3 delle novità che il 2016 ha portato con sé.
Se dovessi scegliere solo 3 novità partirei quindi dal diploma.
Maestra di Danze Orientali
Il diploma di Maestra di Danze Orientali (MIDAS) è il primo traguardo che mi ero prefissata. Mi ha permesso di imparare tanto, di ampliare alcune competenze, di fare nuove conoscenze, di studiare con dei maestri importantissimi che hanno contribuito alla mia crescita.
Studiare per un esame, sostenerlo e conseguire il diploma è stato come tornare indietro nel tempo! Ho rivissuto quell’emozione ed adrenalina che ogni esame porta con sé.
In molti mi dicevano che era un percorso semplice (ed un giorno ne parleremo qui sul blog), che ottenerlo sarebbe stato facilissimo. Ho preferito non ascoltare ed ho deciso di investire il mio tempo nello studio, perché il mio obiettivo non era il pezzetto di carta, ma tutto ciò che avevo deciso di fare per ottenerlo.
Eleonora Amira diventa “.com”
Preso il diploma è iniziata poi la mia avventura online.
E nasce così il mio sito, la seconda novità che metto in questo elenco. Realizzare un blog, un sito tutto mio, che porta il mio nome e con sé la mia personalità. Tutto possibile grazie a chi ha creduto in questo progetto e che ha deciso di farlo diventare reale. Un progetto che ha richiesto tempo e dedizione non solo per la realizzazione, ma anche per la creazione dei contenuti.
Contenuti che inizialmente credevo potessero non essere utili o interessanti, ma piano piano, con costanza ed impegno, le risposte sono arrivate! Sempre più spesso ricevo messaggi privati, commenti o e-mail di ringraziamento. Mi sono sentita dire “grazie” per gli articoli scritti, i consigli dati ed il tempo dedicato a questa attività. Allora ho capito che il mio tempo era impegnato per una giusta causa ed ho proseguito.
Hafla Dancers
Infine, andando avanti nei mesi non posso non pensare ad un sogno che avevo chiuso in un cassetto e che poi è uscito fuori, senza preavviso, cambiando totalmente il mio stile di vita, i miei impegni, la mia quotidianità.
Un sogno che si chiamava Hafla Dancers e non voglio aggiungere altro; ogni parola non avrebbe alcun peso rispetto alla gioia che ho provato quando Elisa mi disse “sei nel gruppo“.
E la gioia che provo nel danzare accanto a loro.
Mi ricordo ancora il primo giorno che sono entrata in sala durante le loro prove: sguardo imbambolato e sorrisino stampato. Ricordo sopratutto la paura fortissima di non essere alla loro altezza.
Poi la paura, si sa, diventa coraggio, sopratutto se ci sono delle persone che ti sostengono. Così è iniziata anche questa avventura che mi ha accompagnata per tutto il resto del 2016.
Ed il 2017?
Ho già segnato su un fogliettino i propositi per l’anno nuovo, sia professionali sia personali.
E resteranno custoditi nella mia Moleskine fino a dicembre 2017, impaziente di vederli tutti spuntati.
E voi? Cosa avete realizzato nel vostro 2016?
E quali sono i vostri propositi per l’anno nuovo? Proverete a seguire i suggerimenti che vi ho dato? Se sì, tra 12 mesi, con una bella tisana calda, ci aggiorniamo su come è andata.
Appuntate i vostri propositi su un’agenda o un foglio: create una sorta di promemoria. Questo promemoria andrà riguardato ogni volta che la paure prenderanno il sopravvento o quando la vostra determinazione inizierà a vacillare.
Avete il potere di realizzare ogni cosa, metteteci entusiasmo, impegno e puntate in alto.
Nessun sogno deve rimanere chiuso in un cassetto!
Ed io, sì, questo è quello che vi auguro per questo 2017!
Buon anno!