Eleonora Amira/Consigli per ballerine /La ballerina in vacanza: come non perdere l’allenamento!
Come non perdere l’allenamento di danza del ventre

La ballerina in vacanza: come non perdere l’allenamento!

Dopo un anno intenso di lavoro riposarsi è quasi un dovere. Eppure, se siete come me, tra una birra fresca e una spalmata di abbronzante, tra un tuffo al mare e una passeggiata in montagna, vi state sicuramente chiedendo come non perdere l’allenamento di danza del ventre prima che i corsi riprendano regolarmente!

Molte palestre aprono i corsi a metà settembre o inizi ottobre e questo periodo lungo può far perdere al vostro corpo l’elasticità ed i movimenti acquisiti durante tutto l’anno. Si può evitare tutto questo?

Assolutamente sì e non serve la palestra! Qual è quindi il modo migliore per rimanere in forma anche in queste settimane caldissime di agosto? Come non perdere l’allenamento di danza del ventre? Basta fare i “compiti a casa”!

Vi ricordate quando le maestre e le professoresse ci assegnavano libri ed esercizi da portare a termine durante l’estate? Più o meno con la danza occorre fare la stessa cosa! Non so voi, ma io mi riducevo sempre all’ultima settimana

come non perdere l'allenamento di danza del ventre

Avete mai provato ad allenarvi in spiaggia? Qui ero a Palinuro!

disponibile per fare tutti i compiti assegnati passando interminabili giorni sui libri nel disperato tentativo di finire tutto in tempo, ma con la danza ve lo sconsiglio 😀

Come non perdere l’allenamento di danza del ventre

Il corpo, così come anche la mente, andrebbe allenato con costanza e quindi prendere l’abitudine di esercitarsi almeno 2 volte a settimana, anche quando i corsi non ci sono, può aiutarvi a ricominciare l’anno accademico in piena forma.

Basta, come sempre, un po’ di buona volontà e determinazione. Oggi vi spiegherò quindi come non perdere l’allenamento di danza del ventre e come scegliere i “compiti per casa” adatti a voi!

La scelta deve essere presa sulla base del vostro livello e di ciò che vi siete prefissate. Come scegliere quindi il “programma estivo” perfetto per voi? Concentrandovi sui vostri limiti e partendo dalle vostre conoscenze. Non sperimentate nuovi passi in autonomia! Studiare cose nuove senza essere seguite potrebbe portarvi a prendere dei vizi che poi saranno difficili da sistemare, quindi non prendete iniziative! Lo studio estivo deve essere un ripasso di ciò che avete già appreso a lezione.

Pronte a capire come non perdere l’allenamento di danza del ventre?

  • Organizzate la vostra ora di “lezione” iniziando da un riscaldamento, anche se fa caldo e non vi sembrerà di averne bisogno sciogliete bene tutto dalla testa ai piedi e sarete pronte per iniziare.

 

  • Ora, siate sincere con voi stesse: qual è la vostra lacuna maggiore? Non vi sentite sicure sullo shimmy? L’addome sembra immobile? L’otto verticale non viene fluido come vorreste? Di esempi se ne potrebbero fare infiniti e voi sicuramente sapete benissimo su quale movimento riscontrate più difficoltà, in questa ora di allenamento casalingo partite proprio da quella! Prendete un brano che vi piace molto, così che la fatica sarà più sopportabile, ed analizzate con attenzione quel movimento, ripetetelo per tutta la durata del brano e piano piano vedrete dei risultati sorprendenti. (Non barate!! Brani da un minuto non sono validi, sceglietene uno di almeno 4 minuti!)

 

  • La memoria è un altro aspetto che va potenziato, ripassare una o più coreografia dell’anno appena passato o dei precedenti è il modo migliore per farlo: il ripasso vi aiuterà a non dimenticare i movimenti studiati a lezione e a fortificare la memoria ripetendo le sequenze che avete già imparato in passato.

 

  • Inoltre è bene non perdere elasticità muscolare, allungate il più possibile gambe e schiena. L’importante è non forzare il corpo, arrivate dove non sentite dolore e non spingete più del dovuto, piano piano il muscolo si abituerà al movimento e allora potrete spingere un po’di più! Quali esercizi sono più adattati all’allungamento? Tutti quelli che vi sono stati insegnati, anche qui, cercate di non sperimentare cose nuove. Presto scriverò un breve articolo sui 5 movimenti che uso personalmente e spero potranno farvi da promemoria o da base per migliorare la vostra elasticità. (Confrontatevi sempre con la vostra insegnate prima di prendere iniziative.)

 

  • Ora che avete riscaldato il vostro corpo, allenato i movimenti più ostici, allungato i vostri muscoli lasciatevi andare con un po’ di improvvisazione libera, sempre su una musica che vi piace particolarmente: siete voi e la musica, non temete di sbagliare!

 

  • Infine dedicate almeno 10 minuti allo stretching finale, così da far capire anche al vostro fisico che può rilassarsi e che i “compiti”, almeno per oggi, sono finiti!

Vacanze ed allenamento

Se prendete questa buona abitudine potrete non perdere l’allenamento di danza del ventre e noterete presto i benefici sul vostro corpo, vi sentirete migliorate di volta in volta e quindi acquisirete sempre più sicurezza ballando!

come non perdere l'allenamento di danza del ventre

Saluti da Amira, direttamente dal Cilento!

Ora che l’allenamento è finito però.. una doccia fresca e via a godersi l’estate!

PS – se ci provate, fatemi sapere come è andata!

 

Se siete alla ricerca di un corso di danza del ventre cliccate qui, troverete tantissimi consigli per scegliere il più adatto a voi!

Ti è piaciuto l'articolo? Il tuo voto contribuirà a creare contenuti migliori.
  • SI 
  • NO 

No Comments

Post a Comment