Eleonora Amira/Consigli per ballerine /Come scegliere il corso di danza perfetto
Come scegliere il corso di danza perfetto

Come scegliere il corso di danza perfetto

Avete deciso di iscrivervi ad un corso di danza orientale? Siete tentate di fare una prova, ma non sapete come scegliere il corso di danza del ventre adatto a voi? Questo articolo fa proprio al caso vostro!

Scegliere il corso di danza del ventre è il primo passo da fare per iniziare a studiare questa splendida arte. Potrebbe non essere semplice scegliere il corso più adatto a voi. Proprio per questo motivo oggi parleremo di come scegliere il corso di danza del ventre “perfetto” per le vostre esigenze.

Come scegliere il corso di danza perfetto

Non tutte le persone che si avvicinano a quest’arte hanno idea di cosa troveranno in quelle 4 mura. Oggi vi darò qualche consiglio su come scegliere il corso di danza del ventre che possa soddisfare le vostre esigenze. Sono consigli sulla base della mia esperienza del tutto personale.

Ci tenevo, come primo post, a dare delle informazioni a riguardo. Sono tante le persone che, per un approccio sbagliato alla danza del ventre, hanno preso la cintina e l’hanno chiusa nell’armadio, traumatizzate da un’esperienza brutta che poteva, con la giusta informazione, essere evitata. E quindi ecco qui un piccolo vademecum e capire come scegliere il corso di danza del ventre adatto a voi!

Lezioni individuali o private?

La prima scelta da fare per scegliere il corso di danza del ventre riguarda il tipo di lezioni che desiderate seguire: individuali o collettive? Questa scelta dipende da tanti fattori: il vostro tempo a disposizione, le vostre risorse monetarie, il vostro livello di partenza e soprattutto il tipo di lavoro che desiderate portare avanti con questo corso di danza.

Le lezioni private sono la scelta obbligata di chi non può seguire un corso con orari fissi e continuativi, per ragioni familiari o lavorative. Le lezioni private prevedono un accordo diretto con l’insegnante in modo da creare un piano di studio personalizzato in termini non solo di tempo ed orari, ma anche di argomenti. Anche avendo tempo, potreste essere interessate ad un corso privato per approfondire determinati movimenti, determinate sequenze o stili. La lezione privata permette di seguire un corso su misura, con un insegnante dedicato a voi e questo vi garantisce una formazione esclusiva e attenta. Il lato negativo, per contro, è il costo. Percorsi privati non hanno, in termini di ore, un costo paragonabile ai corsi collettivi.

Se il vostro scopo è invece quello di studiare questa danza in un contesto più soft, cercando anche un’occasione per socializzare con altre persone che abbiano il vostro stesso interesse, far ricadere la scelta su un corso di gruppo è più sensato! Il corso collettivo è strutturato secondo un programma che varia di anno in anno e generalmente è diviso per livelli, è un’occasione meravigliosa che chi ha tempo dovrebbe provare, per fare nuove amicizie, scambiare energie ed apprendere anche sulla base di un confronto diretto con altre ballerine. I costi sono più contenuti ed alcune palestre garantiscono la possibilità di fare delle formule trimestrali, semestrali o annuali che prevedono anche un notevole risparmio economico.

Come scegliere l’insegnante?

Partiamo dal presupposto che non esiste un insegnante perfetto, ma esiste un insegnante perfetto per voi. La fortuna, ad oggi, è che abbiamo la possibilità -tramite YouTube, tramite Facebok- di cercare una persona e trovare tutte le informazioni su di essa. Perché non farlo anche con la scelta del proprio insegnante? Cercate maestri nella vostra zona, poi cercate qualche performance, il loro profilo e chiedete informazioni a chi è già iscritto. Seguite il vostro gusto personale ed il vostro stile perché ciò che è, ad oggi, il vostro insegnante è con molta probabilità ciò che sarete voi tra qualche anno.

Se invece avete qualche amica che già studia danza del ventre e a quel punto la strada è più semplice. Provate il suo stesso corso o chiedete informazioni su corsi simili. Se danza da anni ha sicuramente avuto modo di informarsi e potrà darvi validi consigli.

La lezione di prova, cosa valutare.

come scegliere il corso di danza perfetto

Ci siamo: dopo lunghe riflessioni avete deciso da chi e come studiare, a questo punto non vi resta che iniziare. Nessun corso si avvia a scatola chiusa e per questo esiste la possibilità di seguire una lezione di prova (generalmente gratuita)

Queste lezioni sono offerte dalle palestre a settembre in fase di apertura, ma quasi tutti gli insegnanti offrono la possibilità di seguire una lezione gratuita in ogni momento, informatevi e.. andate! In questa lezione potrete capire veramente tutto, vi lascio quindi qualche riferimento da osservare con attenzione per andare a colpo sicuro nella scelta del vostro corso di danza del ventre.

La postura

Prima della tecnica assicuratevi che l’insegnante del corso vi spieghi in maniera dettagliata la postura da mantenere nel corso della lezione. Non parliamo solo di danza, ma soprattutto di salute, una postura scorretta, oltre a viziare il movimento, provoca danni alla schiena notevoli. Sempre per lo stesso motivo, assicuratevi che la lezione inizi con un adeguato riscaldamento e termini con lo stretching.

Il tempo dedicato a voi

L’insegnante si dedica solo a voi per spiegare tutto passo passo? Sembra una cosa meravigliosa, ma in futuro per ogni allieva in “prova” si fermerà bloccando l’avanzamento del corso e di conseguenza l’apprendimento di chi è già iscritta. Vi piacerebbe? Suppongo di no, è bene che il maestro dia un’infarinatura generale al nuovo allievo per non farlo sentire inadeguato ed è fondamentale che approfondisca i dubbi nelle lezioni successive, ma questo non deve avvenire in una prova per il rispetto del gruppo.

Domande

L’insegnante vi fa domande sulla vostra formazione artistica precedente? Ottimo! Assicuratevi che lo faccia per voi, per offrirvi il corso più adatto alle vostre capacità e lavorare al meglio. Diffidate da chi sfrutta queste informazioni per denigrare chi l’ha preceduto, è giusto avere dei pareri personali, ed è bene anche condividerli se le critiche sono costruttive, ma critiche sterili, pettegolezzi e cattiverie gratuite sono sinonimo di poca umiltà, insicurezza e mancanza di professionalità.

Le compagne

Dato uno sguardo a quelle che saranno le vostre compagne. Assicuratevi che il clima del corso sia disteso ed amichevole. Scappate a gambe levate dai corsi competitivi, dove le iscritte si contendono la prima fila, dove il primo pensiero è fare meglio della compagna, magari guardandola male di tanto in tanto, così giusto per seminare un po’ di terrorismo psicologico. Ok, la competizione sana è la base per una crescita adeguata, ma una competizione basata sull’invidia porta solo a creare negatività in sala.

La lezione è finita?

Avete voglia di ritornare in sala? Questo è il punto più importante e non richiede spiegazioni! Se è questa la sensazione cha provate quando termina lo stretching, probabilmente il corso che avete appena provato fa veramente al caso vostro e quindi è inutile attendere ancora: iscrivetevi!

 

Ora siete pronte per scegliere il corso di danza del ventre!

Queste sono le prime cose che guardavo e guardo tuttora nello scegliere il corso di danza del ventre più appropriato, nel cambiare insegnante o nel consigliare alle mie amiche dove iniziare a studiare. E voi? Cosa valutate nello scegliere il corso di danza?

Ricordate che il vostro tempo è prezioso e va gestito al meglio, per questo se decidete di iniziare un corso di danza è bene che sia ben equilibrato tra tecnica, qualificazione dell’insegnante, relax, divertimento e sopratutto che vi faccia sentire bene e felici di aver iniziato.

Scegliere il corso di danza è importantissimo!

Che altro aggiungere? Forse solamente un augurio di buona danza.

Se poi siete di Roma o dintorni e siete curiose di provare una mia lezione.. vi aspetto! Per più informazioni sui miei corsi cliccate qui!

Ti è piaciuto l'articolo? Il tuo voto contribuirà a creare contenuti migliori.
  • SI 
  • NO 

Comments: 2

  • anna e mariarosaria
    Rispondi 19/03/2018 08:36

    come scegliere l’insegnante perfetta, anche se forse non esiste, non c’è come articolo?
    siamo molto sfortunate in fatto di maestre

Post a Comment